Marzo 29, 2024

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La vita immaginaria di Celso, minatore italiano sbarcato nel Serengeti negli anni ’30

Prima degli “accordi del carbone” del 1946, molti italiani si stabilirono con noi per lavorare nelle miniere. È il caso di Celso, il protagonista ordinario di un romanzo intitolato “Radicato”. Friulano di origine non aveva lavoro. Negli anni ’30 Celso lasciò il fascismo e le sue montagne per le miniere di carbone Cherokee nel nord Italia. Una storia di vita raccontata dal figlio Roman Firmani, defunto autore del libro ora tradotto.

Che posto orribile!

“Che brutto posto!” Fu con queste parole che Celso arrivò nel Serengeti negli anni ’30. Alain Brybant, traduttore del romanzo “Terrorinus”, spiega: “È molto ben descritto, prima c’è l’arrivo della lega, l’arrivo del tram verde, la musa, il fumo, e poi l’arrivo del rovente. Si può solo immaginare lo shock che sarebbe stato, le iscrizioni sulle fabbriche di Cocktail, la polvere, ecc. Miniere di carbone in italiano, dove vengono accolte le buone sorelle.

Gli italiani erano considerati traditori durante la guerra

“Vendita maccheroni!” Nel romanzo, Celso cade vittima del razzismo quotidiano di una parte della popolazione belga. “Mi sono divertito da piccolo belga negli anni ’50. Ci è voluto un po’ per ottenere il riconoscimento”, Ricorda il traduttore.

La guerra era finita e gli italiani erano alleati dei tedeschi che occupavano il Serengeti: “È considerato un traditore. È comunque un nemico perché è italiano”. Questo libro descrive bene l’espulsione, il saccheggio all’inizio della guerra, l’invasione e l’occupazione della Città di Ferro da parte di Celso.

Nel libro ci rendiamo conto che c’è una rete fascista italiana per reclutare italiani qui: “Mi ha sorpreso”, Riconosce Alain Freeband. “Non avrei mai immaginato che potesse funzionare così. Si chiama Topolavoro, un luogo di ritrovo dopo il lavoro.

Una storia d’amore di un’avventura umana

Dopo 4 anni di carcere in Germania, Celso ritrova la moglie e il figlio – creduto morto – nella Slavia friulana, sua terra. Ma ancora senza lavoro, tornò rapidamente in Belgio dopo la guerra con le grandi ondate dell'”affare del carbone”.

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“Snatched” è la storia d’amore di un’avventura umana, la storia di Celso, piccolo eroe della quotidianità della colonia italiana. Un libro pubblicato da Two Series editions e tradotto da Alain e Franசois Bribend.