Dicembre 7, 2023

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Gazprom réduit encore d’un tiers ses livraisons de gas à l’italien Eni

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Milano (AFP) – Gazprom ha ridotto di un ulteriore livello le sue forniture di gas a Eni, fornendo una quantità di circa 21 milioni di m3, ha annunciato il gruppo italiano di idrocarburi in un comunicato.

La moyenne des derniers jours a été d’environ 32 milioni di m3, precisamente Eni. Une petite partie du gaz livree per il géant russe à l’Italia est transportée per Nord Stream 1, qui est à l’arrêt depuis lundi matin en raison de travaux de maintenance.

L’essentiel du gaz russe livré à l’Italia passe par l’Ucraina, à travers le gasoduc TAG qui arrive à Tarvisio dans le nord du pays, à la frontiera avec l’Autriche.

Les exportations de gaz russe vers l’Europe sont en baisse constante depuis le début des sanzioni contro la Russie. Gazprom ha interrotto le consegne di gas a diversi clienti europei che si sono rifiutati di pagare in rubli.

Circa la metà delle società straniere che hanno concluso un contratto di fornitura di gas con Gazprom hanno aperto un conto in rubli presso Gazprombank per onorare i loro pagamenti, ha assicurato a metà maggio il vicepremier russo Alexandre Novak.

Eni, contrôlé à 30.3% par l’État, avait ainsi ouvert un account in euro et un autre en rubles aupres de Gazprombank afin afin régler ses paiements per la fornitura di gas russo alla fine del mese di maggio, se pliant ainsi aux exigences de Mosco. Le paiement se fait en euro, selon le groupe.

L’Italia a réussi à réduire sa dépendance au gaz importé de Russie à nowreis 25% contre 40% l’an dernier, grazie agli sforzi di diversificazione dei fornitori entamés après l’vasion de l’invasion de l’Ukraine, a indicé fin juin lo chef du Gouvernement Mario Draghi.

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Secondo il ministro per la transizione ecologica Roberto Cingolani, le borse italiane erano al 55% a fine giugno e dovrebbero raggiungere il 90% a fine anno.