Ottobre 2, 2023

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Al-Ghazmi incontra il suo omologo italiano e Papa Francesco

AA / Baghdad

Il primo ministro iracheno Mustafa al-Ghazmi ha incontrato venerdì il suo omologo italiano Mario Draghi e papa Francesco nell’ambito di una visita ufficiale in Italia.

In una dichiarazione, il capo del governo italiano, Draghi e al-Ghazmi, hanno tenuto un proficuo incontro a Roma, durante il quale hanno discusso del rafforzamento delle relazioni amichevoli storiche e di altre questioni della regione.

Drake ha sottolineato che l’Italia “combatterà il terrorismo, troverà soluzioni alle crisi e raggiungerà stabilità e sviluppo sociale ed economico in Medio Oriente”.

Al-Ghazmi si è recato in Vaticano, dove ha incontrato Papa Francesco nell’ambito di un (non meglio specificato) tour europeo iniziato martedì, secondo un portavoce dell’Agenzia anatolica.

Secondo un rapporto vaticano, le due parti hanno discusso della storica visita in Iraq dello scorso marzo e della necessità di promuovere una cultura del dialogo per la stabilità e la ricostruzione del Paese.

Durante l’incontro, al-Qasemi ha sottolineato la necessità di “assicurare che i cristiani iracheni e le altre minoranze rimangano parte integrante delle loro comunità nelle loro terre”, si legge in una dichiarazione dell’ufficio del primo ministro iracheno.

“Il governo sta ricostruendo vecchie chiese distrutte dai gruppi terroristici dell’Isis e sta compiendo strenui sforzi per ricostruire la città a causa del suo significato storico, in modo che possa ospitare rappresentanti cristiani”.

Il rapporto è stato valutato come “rafforzamento delle relazioni bilaterali, cooperazione e cooperazione, facilitando la visita del turismo e dei gruppi religiosi nella città storica”.

L’antica città di Tiwar, nello stato meridionale iracheno di Tiwar, si prepara ad accogliere 13.000 pellegrini cristiani durante il prossimo pellegrinaggio cristiano.

La città era la capitale del regno sumero nel 2100 aC e il luogo di nascita del profeta Abramo nel 2000 aC.

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Secondo la mitologia sumera, la città ospita il Jigurat archeologico (templi degli dei) e il tempio Inanna (Ishtar) della dea della fertilità e dell’amore.

* Tradotto dall’arabo


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